La proposta del padiglione in Montenegro colma elegantemente il divario tra modernità e tradizione. Questo design innovativo fonde armoniosamente elementi architettonici contemporanei con ricchi motivi culturali, creando uno spazio che risuona sia con il patrimonio che con l'estetica all'avanguardia. La struttura presenta linee pulite e minimaliste e materiali all'avanguardia, garantendo un aspetto e una sensazione moderni. Tuttavia, incorpora anche motivi tradizionali montenegrini e materiali locali, come pietra e legno, per radicare il padiglione nel suo contesto culturale. Questa sintesi di antico e nuovo non solo mostra l'eredità storica della nazione, ma anche le sue aspirazioni per il futuro, rendendo il padiglione un simbolo dell'identità dinamica del Montenegro.
Con grande emozione, diamo inizio ai lavori per la costruzione di una casa in pietra nelle meravigliose terre di Ussin. Questo progetto celebra la bellezza e la robustezza della pietra locale, incarnando il rispetto per le tradizioni architettoniche e l'integrazione con l'ambiente naturale delle Alpi. La nostra visione è quella di creare non solo un'abitazione, ma un rifugio duraturo e caratteristico che si fonda sulla storia e sulla natura circostante. Siamo grati per l'opportunità di contribuire a questo paesaggio unico.
Obbiettivo di questa proposta è quello di individuare per il rifugio Migliorero il nuovo percorso di accesso che soddisfi le esigenze individuate e la riqualificazione delle aree antistanti. La disposizione e l’organizzazione delle aree e percorsi è frutto di un attento studio dei sentieri, colline e montagne della valle dell’Ischiator: una particolare attenzione è stata posta alla loro relazione con il paesaggio dove il sistema costruttivo e il suo orientamento assieme al rifugio riesce in armonia a soddisfare al meglio i requisiti di accoglienza, aggregazione e protezione del visitatore.
Presentato il progetto della nuova scuola De Amicis. La particolarità della nuova scuola sarà la presenza di aule flessibili e zone interne interagibili e interscambiabili. Le classi potranno essere raggruppate e unite in gruppi didattici per eventi di formazione straordinaria.