Torino Vice 001

  • Data: Luglio 2021.
  • Tipologia: Residenziale Privato
  • Dimensione: 70 m².
  • Localizzazione: Torino, Italia.

Torino – Chile, Portici figli dell’operosita umana e “Cattedral de marmol” scavata dai ghiacci. Questa bi-partizione materica-plastica artificiale-naturale è stata l’ispirazione, il punto di partenza che ha fatto nascere questa piccola realtà.

Torino Vice 001 viene ideata da Tokyo per una realtà torinese, durante un periodo difficile della nostra umanità. Questa piccola abitazione vede quindi la necessità di ri-creare un piccolo universo carico di significati e distrazioni. Attraverso il primo “portico”, l’ingresso cupo e volutamente ristretto apre un ampio soggiorno. Varcata la prima porta, ci si trova in un ambiente di dimensioni più slanciate dimensioni, che viene immerso da una luce naturale quasi abbagliante, grazie al piccolo balcone e all’esposizione a sud. La parete divisoria tra la cucina e la sala viene aperta da un gioco di curve soffici e delicate e al suo interno trova spazio un tavolo scorrevole, elemento centrale della vita, dove conversazioni, pasti e lavoro si alternano in una routine giornaliera. Questa transizione visiva ma non percorribile tra cucina e soggiorno caratterizza lo spazio: separa ma non spezza il legame necessario che si crea tra questi due ambienti.


n. 1- Cattedrale di Marmo, Cile.
n. 2 – Archi.

I pavimenti in legno degli inizi ‘900 sono stati accuratamente restaurati e portati al colore originale. Gli strati di laccature scure sono stati eliminati, esaltandoil colore originale del rovere e aumentanto cosi la luminosita dell’ambiente. Il battuto veneziano della cucina lucidato e cerato è tornato a prendere vita, creando un nuovo e brillante contrasto con il legno delle altre stanze. I muri sono stati accuratamenti stuccati e verniciati con una vernice a calce di colore grigio chiaro. L’effetto uniforme, dato dalla scelta di tinteggiare soffitti e pareti con lo stesso colore, rende l’ambiente estremamente rilassante e crea un piacevole contrasto, facendo risaltare il bianco degli arredi: il divano, la cucina e la libreria si trovano cosi a fluttuare in uno spazio tridimensionale.

n. 3 -Lampada conica in carta Giapponese.
n. 4 – Assonometria Lampada.

Il corridoio, da un lato collega tutte le stanze e dall’altro lato si affaccia su altrettanti armadi. Inoltre è stato ideato come una via torinese con portici ad entrambi i lati, così da suggerire la sensazione di trovarsi all’aria aperta, quasi come una passeggiata domenicale. Come in un labirinto si perdono i punti di riferimento ingannati da quella che potrebbe sembrare una porta che affaccia in una nuova realtà o un armadio che racchiude oggetti personali. Il tema dell’inganno e del doppio viene riproposto con l’inserimento di uno specchio che duplica le dimensioni e moltiplica le porte. La passeggiata collega tre ambienti: cucina, bagno, camera da letto.

n. 4 – Bathroom.
n. 5 – Dettaglio Soggiorno.
n. 6 – Corridoio.
n. 7- Dettaglio Tende.
n. 8 – Camera da letto.
n. 8 – Corridoio porte aperte.

L’utente si trova cosi in un percorso naturale che accompagna le fasi della giornata. Il bagno, luogo privato, intimo, viene trattato come un ambiente asettico, privo di mobili e oggetti superflui, così che diventa spazio quasi meditativo. Le piastrelle bianche, di dimensione 15×15 con fughe nere, rivestono tutte le murature: questo oggetto di produzione di massa, crea un ambiente assoluto e controllato da una griglia regolare impeccabile quasi ossessiva. Ci si trova in uno spazio bianco, immersi dalla luce.
La casa viene cosi confezionata su misura delle volontà del cliente, ricreando un ambiente accogliente, pieno di distrazioni e situazioni che si sposano alla perfezione con le esigenze giornaliere.

Area Plan

n. 9 – Pianta.
n. 10 – Isola di Pasqua, Vulcano.
n. 11 – Assonometria Vulcano.